Un amore infelice, figlio del mito che tanta parte ha nella cultura di questa terra antica, cantata anche da Virgilio.
Il cuore del borgo come lo si ammira ancora oggi prese forma nel XIV secolo.
Un clima piacevole d’estate e molto mite anche in pieno inverno.
Una rupe affacciata sul mare all’estremità meridionale del golfo di Salerno. A dominare un tratto di costa che alterna lidi sabbiosi a pareti rocciose. Sito ideale, come approdo protetto, per antichi navigatori.
Frammenti antichi. Tanti. Di templi ed edifici civili di epoca romana. Compaiono ovunque, nei più diversi punti del borgo, a ricordarne la lunga storia. Iniziata intorno al IV secolo a.C. ad opera dei Lucani, almeno secondo l’ipotesi più recente formulata dagli studiosi.
E’ una delle perle della Costiera Cilentana, Pollica. E non sono da meno i borghi che rientrano nel suo territorio a livello amministrativo, tutti diversamente incantevoli con le loro “personalità” e attrazioni.
Tra i borghi più noti a apprezzati del Cilento, Acciaroli è anch’essa una frazione di Pollica, dotata di un porto, oggi prevalentemente turistico, mentre in passato era sicuro approdo per la barche da pesca, principale attività dei suoi abitanti.