Il grande fiume li aveva accompagnati attraverso l’Appennino. Dall’Adriatico ne avevano risalito il corso, in cerca di nuove terre fertili e accoglienti al di là delle montagne.
In principio c’era un museo domestico, creato e curato da un avvocato appassionato di archeologia e della storia della sua terra.
Sul corso Umberto I è uno dei musei specializzati più importanti d’Italia, con preziose collezioni comprendenti anche esemplari di specie in estinzione.
Si tratta di un museo diffuso, che ha come centro la cripta del Duomo, ma coinvolge anche le altre chiese del centro storico.
E’ stato istituito nel 1995 con l’acquisizione di una quadreria privata, a cui si sono aggiunti altri pezzi.