Dal cuore del borgo di Panza pariteremo alla volta di uno dei sentieri più belli del versante sud.
Tra vigneti e ulivi argentei ci troveremo davanti a una biforcazione: su per il Monte di Panza e giù per la baia Pelara. Scendiamo prima giù per carcare sollievo nell'ombra e nel silenzio di uno splendido boschetto di lecci dove nulla lascia presagire lo spettacolo che ci troveremo davanti tra poco. Il sentiero continua tra felci e immense agavi fino ad aprirsi improvvisamente davanti ai nostri occhi uno spacco di mare blu tra due pareti stratificate a strapiombo sul una baia piena di fiori coloratissimi e il nero della lava a fare da constrasto. Da qui scendiamo con attenzione, i lapilli fanno scivolare anche le scarpe più tecniche! Dopo aver raggiunto il fondo della baia quasi fino a toccare il mare risaliamo lentamente per dirigerci stavolta sul Monte di Panza con un panorama di ampio respiro che va da Capri a Punta Licosa e poi più vicino da Sant'Angelo a Sorgeto. L'escursione terminerà in una delle cantine più belle dell'isola con un affaccio unico sulla baia, famosa per le sue vasche d'acqua calda naturale.
Dettagli Tecnici:
Difficoltà: T (facile/medio)
Lunghezza: 4.5 km circa;
Tempo di percorrenza: 4 ore;
Dislivello: 150m
Equipaggiamento consigliato: scarpe tecniche da trekking richieste(l’utilizzo di altra tipologia di scarpe precluderà la partecipazione per questioni di sicurezza),cappellino e crema solare, costume, telo mare.
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