«Quella strada sospesa sul magico golfo delle “Sirene” solcato ancora oggi dalla memoria e dal mito». Così la definì Italo Calvino, con parole che sono poi state affidate proprio alla memoria, grazie alle maioliche decorate che s’incontrano all’inizio del cammino.
C’è una valle incantata nel cuore dei Monti Lattari e del parco che li tutela.