Inaugurato nel 2007 e curato dal Laboratorio Ricerche Applicate della Sovrintendenza all’interno degli Scavi, l’Orto Botanico di Pompei occupa un’area di oltre 800 metri quadri, nella quale sono raccolte tutte le specie che vivevano già nella città antica: alberi da frutta, piante medicinali e sacre, ortaggi, piante palustri e tessili.
Dalle meraviglie preziose degli storici coralli e dei cammei di Torre del Greco, lavorati da mani abilissime che si tramandano, all’interno di laboratori specializzati, una tradizione formidabile, si fa un salto alla manualità
A soli due chilometri dal Vesuvio, sulla collina del Salvatore scelta per la sua posizione particolarmente favorevole, sorge la sede storica dell’Osservatorio Vesuviano,
E’ una specie pioniera, di quelle che si insediano sulla lava vulcanica e la trasformano lentamente, creando condizioni favorevoli all’insediamento di altre specie vegetali più complesse.
Colore rosso rubino, complesso mix di profumi, lungo invecchiamento, il vino Villa dei Misteri è il frutto della rinascita della viticoltura dell’antica Pompei.
La memoria dell’antico splendore era andata quasi perduta tra gli abitanti di Resina.