Una accogliente striscia di sabbia dorata congiunge San Marco e Santa Maria di Castellabate.
Sono le acque sorgive del Monte Purolo a generarlo, in un paesaggio di selvaggia bellezza.
Una valle sul fianco orientale del monte Cervati, nel cuore del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Una prateria di montagna, popolata solitamente da mandrie di cavalli e di mucche in libertà, su cui non di rado volteggiano le aquile reali.
Ė come entrare e addentrarsi in un eden imprevisto, dove lo stupore accompagna ogni passo. Lontani i rumori della vita quotidiana, è un silenzio ovattato che dà il benvenuto nel calmo grembo del bosco.
Ė il regno del lupo grigio, tanto da meritarsi anche il nome di Oasi del Lupo. E si identifica con un Sito di Interesse Comunitario e con una Zona di Protezione Speciale, a sottolineare lo straordinario valore naturalistico del Monte Polveracchio, che raggiunge i 1792 metri.
Nei dintorni di Sant’Angelo a Fasanella, territorio già noto per l’Antece, tra i tanti richiami di una natura di grande bellezza ci sono anche le cascate del fiume Auso.
A sud del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, dove si apre il golfo di Policastro, l’Oasi del Capello si trova ad appena un chilometro da Casaletto Spartano.