Le lontre ci nuotano felici e al sicuro.

WhatsApp Image 2021 07 09 at 11.53.03Il breve corso d’acqua limpida, che gorgoglia tra una fitta vegetazione sempreverde ancora selvaggia, è per loro ambiente favorevole e ideale, a parte un unico neo: l’impossibilità di pescarvi il loro cibo preferito. Già, perché nonostante la salubrità delle acque che attira tante specie di volatili, il Grassano non è popolato da pesci. Troppo bassa per la loro sopravvivenza è la sua temperatura, appena nove gradi, che si conserva dalle sorgenti fino alla confluenza nel Calore Irpino, il ben più grande fiume che lo accoglie a poca distanza dalla sua pregevole oasi naturale nella Valle Telesina.

WhatsApp Image 2021 07 09 at 11.53.03È racchiuso tutto in quel parco, che porta il suo nome, il breve corso del Rio Grassano. Le acque fresche, rare in Italia e segnalate per la loro particolarità già nel Cinquecento, sgorgano ricche di minerali dal ventre del monte Pugliano e arrivano dalle pendici orientali del Matese, di cui l’altura della Valle Telesina è una propaggine. L’oasi è un luogo incontaminato di grande bellezza, dove la dovizia d’acqua favorisce la crescita di grandi salici, pioppi, tigli e canneti, oltre ad un rigoglioso sottobosco. Di cui godono, insieme alle lontre, oche bianche, anatre e tante altre specie di uccelli.

Patrimonio del Comune di San Salvatore Telesino, il parco è accessibile gratuitamente al pubblico di appassionati che vogliano fare esperienza di un contatto diretto e rigenerante con la natura. Infatti, se il Grassano può essere percorso in canoa e kayak, a terra i sentieri si prestano a piacevoli passeggiate a piedi o a cavallo, con pony a disposizione dei bambini. Non mancano aree attrezzate per i picnic e gli altri servizi utili a completare un’accoglienza adatta anche alla fruizione delle famiglie.