Sul versante meridionale del Matese, Cusano Mutri è un magnifico borgo medievale rimasto pressoché inalterato nel tempo, fatta eccezione per il castello del XIII secolo di cui restano pittoresche rovine.
Dal suo centro storico partono i percorsi che raggiungono i gioielli che Madre Natura ha donato a questo territorio. Una stradina segnata da pannelli di maiolica, corrispondenti alle stazioni della via Crucis, conduce sul Monte Calvario, in realtà solo un colle di 560 metri di altezza dalla cui sommità, tutt’intorno a una chiesa intitolata alla Santa Croce, si gode un panorama mozzafiato sul Monte Mutria, sulla valle del Titerno e sui dintorni di Pietraroja. Sempre dal centro del paese ci si inoltra nelle Gole di Conca Torta, lungo il corso del Reviola, un torrente che s’immette nel Titerno. A pochi chilometri dal borgo, tra Cusano e Pietraroja, si trovano anche le Gole di Caccaviola, che possono essere visitate con guide esperte. Inerpicandosi poi nel sentiero che dal paese conduce alle Forre di Lavelle si incontrano la Grotta dei Briganti, la Grotta delle Fate, la Grotta delle Streghe, il Belvedere, il Ponte del Mulino e il Mulino di Zì Fiore. Rientra in parte nel territorio di Cusano Mutri anche la stazione sciistica di Bocca della Selva.
___