Un edificio in pietra, armonicamente inserito in una pineta e collocato su uno sperone di roccia che sovrasta la splendida cala con la spiaggia di Ficocella.

È una delle visite da non perdere, trovandosi a Palinuro, certamente per il panorama che si gode da quel luogo, ma soprattutto perché in quella struttura, appositamente costruita negli anni Sessanta del secolo scorso, ha sede il piccolo Antiquarium che custodisce le preziose testimonianze archeologiche della zona. Grandi finestre consentono di ammirare il mare anche dall’interno.

Fu a partire dal 1948 che venne avviato lo scavo dell’antica necropoli di Palinuro, da cui proviene la maggior parte dei reperti esposti nella grande sala dell’Antiquarium. Si va da oggetti in ossidiana di seimila anni fa ad esempi di ceramica ionica, da pregevoli vasi di ceramica attica a figure nere a oggetti ceramici con decorazione geometrica di produzione locale, tipica del Vallo di Diano. Non meno importanti sono i raffinati oggetti di età ellenistica rinvenuti, ancora ben conservati, in relitti presenti nel mare di Palinuro.

Il museo può essere visitato d’estate e d’inverno. All’esterno si trova un piccolo teatro, che ospita manifestazioni culturali durante la bella stagione.