L’armonia del paesaggio irpino racchiusa in uno sguardo. Ė il dono che un percorso antico riserva a chi raggiunge la sommità della rupe di Cairano.
Nel settimo libro dell’”Eneide”, Virgilio vi aveva identificato una delle porte d’ingresso agli Inferi, come il Lago d’Averno sulla costa flegrea.
Tra le vestigia più diffuse e meglio conservate dovunque sia arrivata la dominazione di Roma ci sono soprattutto quelle degli acquedotti, realizzati con tecniche che hanno sfidato l’usura del tempo.